MS Artania
Le caratteristiche di risparmio idrico ed energetico di questa macchina ci hanno convinti
Le navi da crociera come la MS Artania, in charter al tour operator Phoenix Reisen di Bonn, con il passare degli anni diventano non solo più belle, ma anche più economiche.
Circa un anno e mezzo fa la Artania, di proprietà della società di gestione navale V. Ships con sede a Monaco, una delle poche navi da crociera senza cabine interne, ha sostato per tre mesi nel rinomato cantiere Lloyd nel porto di Brema. Per la ristrutturazione della nave sono stati investiti 40 milioni di euro. Benjamin Krumpen, amministratore delegato di Phoenix Reise, ha dichiarato soddisfatto:
"Con la MS Artania disponiamo di una nave meravigliosa, ora divenuta ancora più bella!“
Gli interventi di rinnovo apportati alla nave, varata nel 1984 con il nome di "Royal Princess", spaziano dai nuovi motori, ai nuovi balconi e alla ristrutturazione delle cabine dei passeggeri fino a un look completamente nuovo per il ristorante "Vier Jahreszeiten". Alcuni dettagli che risultano poco evidenti ai passeggeri facilitano invece parecchio il lavoro allo staff e, nel complesso, sono di fondamentale importanza per gli elevati standard igienici a bordo: anche l'area lavaggio della MS Artania è stata completamente riattrezzata. Il motivo? "La macchina precedente, risalente al 1998, era assolutamente antieconomica", come spiega Christian Schumann, Fleet Interior Manager presso Phoenix Reisen.
Per questo si è optato per uno specialista della tecnologia di lavaggio come M-iQ di Meiko:
"Le caratteristiche di risparmio idrico ed energetico di questa macchina ci hanno convinti, oltre al desiderio di individuare un produttore alternativo."
Ma anche il design innovativo dell'interfaccia di Meiko è stato un importante argomento a favore dell'acquisto di una M-iQ: "Più una macchina è facile da azionare, minori sono le fonti di errore per il personale operatore", riassume Schumann. A bordo della MS Artania vengono lavate quotidianamente più di 24.000 stoviglie, la maggior delle quali nella M-iQ, integrata da una FV 250.2 per il lavaggio delle pentole e da una lavastoviglie a capote DV 80.2 nel bar Casablanca.